IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 21 ottobre 2019 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visto l'art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Visto l'art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre  2015,  n.  208,
recante: «Disposizioni per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato» (legge  di  stabilita'  2016),  con  cui  e'
stabilito che al fine di dare avvio alle misure per  fare  fronte  ai
danni occorsi al patrimonio privato ed alle  attivita'  economiche  e
produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell'art.  5,
della legge 24 febbraio 1992,  n.  225  e  successive  modificazioni,
relativamente  alle  ricognizioni  dei  fabbisogni   completate   dai
commissari delegati e  trasmesse  al  Dipartimento  della  protezione
civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la  successiva
istruttoria, si provvede, per le finalita' e  secondo  i  criteri  da
stabilirsi con apposite  deliberazioni  del  Consiglio  dei  ministri
assunte ai sensi della  lettera  e)  del  citato  art.  5,  comma  2,
mediante  concessione,  da  parte  delle  amministrazioni   pubbliche
indicate nelle medesime deliberazioni,  di  contributi  a  favore  di
soggetti privati e per le attivita' economiche e  produttive  con  le
modalita' del finanziamento agevolato; 
  Visti i commi da 423 a  428  dell'art.  1  della  citata  legge  n.
208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalita'  per  la
concessione  dei  predetti  contributi,  oltre  alle   modalita'   di
copertura finanziaria dei conseguenti oneri; 
  Considerato, in particolare, che, in base a  quanto  stabilito  dal
combinato disposto dei commi 423, 424 e 427  dell'art.  1  citato,  i
contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi
individuati nell'allegato 1, previsti dal richiamato comma 422,  sono
concessi mediante finanziamenti agevolati  assistiti  dalla  garanzia
dello Stato e nel limite massimo di 1.500  milioni  di  euro,  previa
verifica dell'andamento della concessione dei finanziamenti agevolati
e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti  riguardanti
la concessione di finanziamenti con oneri a carico  dello  Stato  per
interventi connessi a  calamita'  naturali,  al  fine  di  assicurare
l'invarianza finanziaria degli  effetti  delle  disposizioni  di  cui
trattasi; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri  del  28  luglio  2016
recante: «Stanziamento per la realizzazione degli interventi  di  cui
all'art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n.  225
e successive modifiche ed integrazioni» adottata  in  attuazione  del
combinato disposto del citato art. 5,  comma  2,  lettera  e),  della
legge n. 225/1992 e dell'art. 1, commi da 422 a 428  della  legge  n.
208/2015; 
  Tenuto conto che l'art. 1, comma 3, lettera b), della delibera  del
Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, demanda ad una  successiva
deliberazione del Consiglio  dei  ministri  la  determinazione  degli
importi  autorizzabili,  per  l'effettiva  attivazione  dei  previsti
finanziamenti agevolati; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 376 del 16  agosto  2016,  recante:  «Disposizioni  operative  per
l'attivazione  dell'istruttoria  finalizzata  alla   concessione   di
contributi a favore di soggetti privati e delle attivita'  economiche
e produttive nella Regione Liguria, ai sensi dell'art.  1,  commi  da
422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208  in  attuazione  della
delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016»; 
  Considerato, in particolare, che con gli allegati 1 e 2 della sopra
richiamata ordinanza n. 376 del 16 agosto 2016, sono stati  stabiliti
i criteri direttivi per la  determinazione  e  concessione  da  parte
della Regione Liguria dei contributi ai soggetti privati per i  danni
occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed  ai  beni  mobili  ed  ai
titolari della attivita' economiche e produttive danneggiate; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 15 settembre  2017
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni  13  e
14 ottobre 2016 nel territorio della Provincia di Genova; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 485 del 12 ottobre 2017  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi nei  giorni  13  e  14  ottobre  2016  nel
territorio della Provincia di Genova»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6  settembre  2018
recante: «Attuazione delle disposizioni previste dall'art.  1,  commi
422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208» con la quale  si
dispone, tra l'altro che, in relazione agli eventi  verificatisi  nei
giorni 13 e 14 ottobre 2016 nel territorio della Provincia di Genova,
i contributi a favore dei soggetti privati per  i  danni  subiti  dal
patrimonio edilizio abitativo  e  dai  beni  mobili  potranno  essere
concessi entro il limite massimo di euro 4.055.447,61; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 21  dicembre  2018
recante: «Determinazione degli importi autorizzabili con  riferimento
agli eccezionali eventi calamitosi che nei giorni dal 9 al 13 ottobre
2014 hanno colpito il territorio della  Provincia  di  Genova  e  dei
Comuni di Borghetto di Vara, Ricco' del  Golfo  di  Spezia  e  Varese
Ligure nella Val di Vara in Provincia di La Spezia nonche' dei Comuni
di Maissana, Pignone e Sesta Godano nella Val di Vara in Provincia di
La Spezia, che hanno colpito il territorio della Regione Liguria  nei
giorni dal 3 al 18 novembre 2014, che nei giorni 13  e  14  settembre
2015 hanno colpito il territorio della Provincia di Genova,  che  nei
giorni 24 e 25 novembre 2016 hanno interessato  il  territorio  delle
Province di Imperia e di Savona e nei giorni 13  e  14  ottobre  2016
hanno  colpito  il  territorio  della  Provincia   di   Genova,   per
l'effettiva  attivazione  dei  previsti  finanziamenti  agevolati  in
favore dei  soggetti  privati  per  i  danni  occorsi  al  patrimonio
edilizio abitativo ed ai beni mobili e dei titolari  delle  attivita'
economiche e produttive danneggiate»; 
  Tenuto conto che con la sopra citata  delibera  del  Consiglio  dei
ministri del 21 dicembre 2018 alla  Regione  Liguria  e'  stata,  tra
l'altro, assegnata  la  somma  di  euro  4.011.720,94  a  favore  dei
soggetti privati per i danni subiti al patrimonio edilizio  abitativo
e  ai  beni  mobili  in  conseguenza   degli   eventi   meteorologici
verificatisi nei giorni 13 e 14 ottobre  2016  nel  territorio  della
Provincia di Genova; 
  Vista la nota prot. n. 100915 del 1° aprile 2019 con cui la Regione
Liguria ha trasmesso un elenco aggiornato  dei  soggetti  beneficiari
dei contributi in rassegna, inviando  la  tabella  riepilogativa  dei
contributi massimi concedibili, per un complessivo  importo  di  euro
4.458.999,11; 
  Considerato che  le  variazioni  oggetto  della  presente  delibera
determinano un aumento del plafond assegnato  alla  Regione  Liguria,
con la citata delibera del Consiglio dei  ministri  del  21  dicembre
2018, per un importo di euro 447.278,17; 
  Vista la nota del Ministero dell'economia  e  delle  finanze  prot.
203218 del 26 agosto 2019 con la quale e' stato comunicato  l'importo
complessivo  massimo  concedibile  per  l'anno  2019,  pari  ad  euro
100.000.000,00, per i finanziamenti di cui all'art. 1,  commi  422  e
seguenti della citata legge n. 208/2015; 
  Considerata la necessita' di soddisfare le  esigenze  dei  soggetti
privati per danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni
mobili in conseguenza degli  eventi  meteorologici  verificatisi  nei
giorni 13 e 14 ottobre 2016 nel territorio della Provincia di  Genova
mediante l'adozione di  una  specifica  delibera  del  Consiglio  dei
ministri ad integrazione della precedente del 21 dicembre  2018,  per
un importo di euro 447.278,17 da porre a carico  dei  fondi  messi  a
disposizione dal Ministero dell'economia e delle finanze  per  l'anno
2019; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sulla base di quanto riportato in premessa,  in  relazione  agli
eventi meteorologici verificatisi nei giorni 13 e 14 ottobre 2016 nel
territorio della Provincia di Genova,  con  riferimento  ai  soggetti
individuati nella richiamata tabella elaborata dalla medesima regione
ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai  soggetti
privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio  abitativo  e  dai
beni mobili di cui alla delibera del Consiglio dei  ministri  del  21
dicembre 2018 pari ad  euro  4.011.720,94,  sono  integrati  di  euro
447.278,17 e, conseguentemente, rideterminati nel limite  massimo  di
euro 4.458.999,11. 
  2. La Regione Liguria provvede a pubblicare sul  proprio  sito  web
istituzionale   l'elenco   riepilogativo   dei   contributi   massimi
concedibili, nel  limite  delle  risorse  di  cui  al  comma  1,  con
riferimento alle domande  accolte  ai  sensi  dell'allegato  1  della
richiamata ordinanza  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile n. 376 del 16 agosto 2016. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 21 ottobre 2019 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Conte